Carta bollata
Salvatore Farina
Nota: I proventi di questo audiolibro saranno interamente destinati a opere benefiche e ad associazioni culturali o umanitarie del terzo settore.
Lo chiamavano Maestro , benchè egli con la superbia d’essere solamente scolaro della natura, avesse in supremo disprezzo gl’insegnamenti che un uomo può dare a un altro suo simile. Non aveva egli disertato Brera a diciott’anni, perchè all’accademia, a disegnare un gesso immobile, più d’uno ha sciupato l’esistenza? Diciamo l’esistenza per dire, ma dando retta a Giusto dovremo dire che molti hanno guastato la mano, l’occhio, l’intelletto d’artista, e sono rimasti tutta quanta la vita copisti. Perciò egli aveva piantato il gesso immobile e scialbo, e dando al professore dell’asino, se n’era andato di buon passo fuori di Porta Ticinese, a empir l’occhio di bel le linee mobili e di colori trasparenti.
Assicurava che la prima lezione di colore gliel’aveva data una roggia, entro la quale l’acqua si moveva appena, dando tutti i riflessi delle nuvole splendenti pel sole di maggio. La gran maestra gli aveva detto allo ra per la prima volta: «Giusto mio, lascia il carboncino, piglia la tavolozza e il pennello, guarda bene e cerca di far come me; sarà forse la disperazione di tutta la tua vita, perchè io farò quasi sempre meglio, ma se tu hai qualche cosa dentro e riesci a metterla in luce, sarai un grand’artista e la gente, che me non guarda nemmeno, ammirerà l’opera tua.»
Duration - 6h 35m.
Author - Salvatore Farina.
Narrator - Riccardo Fasol.
Published Date - Monday, 01 January 2024.
Copyright - © 1894 Salvatore Farina ©.
Location:
United States
Description:
Nota: I proventi di questo audiolibro saranno interamente destinati a opere benefiche e ad associazioni culturali o umanitarie del terzo settore. Lo chiamavano Maestro , benchè egli con la superbia d’essere solamente scolaro della natura, avesse in supremo disprezzo gl’insegnamenti che un uomo può dare a un altro suo simile. Non aveva egli disertato Brera a diciott’anni, perchè all’accademia, a disegnare un gesso immobile, più d’uno ha sciupato l’esistenza? Diciamo l’esistenza per dire, ma dando retta a Giusto dovremo dire che molti hanno guastato la mano, l’occhio, l’intelletto d’artista, e sono rimasti tutta quanta la vita copisti. Perciò egli aveva piantato il gesso immobile e scialbo, e dando al professore dell’asino, se n’era andato di buon passo fuori di Porta Ticinese, a empir l’occhio di bel le linee mobili e di colori trasparenti. Assicurava che la prima lezione di colore gliel’aveva data una roggia, entro la quale l’acqua si moveva appena, dando tutti i riflessi delle nuvole splendenti pel sole di maggio. La gran maestra gli aveva detto allo ra per la prima volta: «Giusto mio, lascia il carboncino, piglia la tavolozza e il pennello, guarda bene e cerca di far come me; sarà forse la disperazione di tutta la tua vita, perchè io farò quasi sempre meglio, ma se tu hai qualche cosa dentro e riesci a metterla in luce, sarai un grand’artista e la gente, che me non guarda nemmeno, ammirerà l’opera tua.» Duration - 6h 35m. Author - Salvatore Farina. Narrator - Riccardo Fasol. Published Date - Monday, 01 January 2024. Copyright - © 1894 Salvatore Farina ©.
Language:
Italian
Opening Credits
Duration:00:06:16
Farina s carta bo ric 01 coper
Duration:03:48:18
Farina s carta bo ric 02 cap01
Duration:23:35:48
Farina s carta bo ric 03 cap02
Duration:18:37:55
Farina s carta bo ric 04 cap03
Duration:24:05:45
Farina s carta bo ric 05 cap04
Duration:12:06:07
Farina s carta bo ric 06 cap05
Duration:15:55:09
Farina s carta bo ric 07 cap06
Duration:23:01:57
Farina s carta bo ric 08 cap07
Duration:32:25:16
Farina s carta bo ric 09 cap08
Duration:13:19:07
Farina s carta bo ric 10 cap09
Duration:16:50:43
Farina s carta bo ric 11 cap10
Duration:14:34:30
Ending Credits
Duration:00:09:04